domenica 17 maggio 2009

Gemellaggio Speleo Club Roma e l' Espeleoclub Resaltes

Il giorno 9 Aprile 2002, è stato siglato a Murcia in Spagna il patto di Gemellaggio tra lo Speleo Club Roma e l'Espeleoclub Resaltes . Firmatari dell'atto, Stefano Bevilacqua (Presidente SCR) e Manuel Marin Ruiz (Presidente ER). La cerimonia si è svolta nei locali del centro culturale La Nave, alla presenza del Sindaco di Puente Tocinos (sede del gruppo spagnolo) Sig.ra Monserrat Tudela accompagnata dai consiglieri della giunta Municipale; Antonio Salmerón Martinez Presidente della Federación de Espeleología de la Región de Murcia, Salvador Inglés Pagan istruttore della Escuela Española de Espeleología e Ignacio Nicolás Vazquez Direttore della Escuela Murciana de Espeleología. Dopo i saluti e una breve introduzione a cura di Manuel Marin Ruiz Presidente dell'Espeleoclub Resaltes e vicepresidente della Federación de Espeleología de la Región de Murcia, è stato proiettato l'audivisivo Etna 2000, frutto della collaborazione tra i due gruppi, per poi passare al tradizionale scambio di targhe e relativa sottoscrizione dell'accordo. La cerimonia è stata conclusa con una presentazione in Power Point dedicata all'evento e realizzata da Andrea Cerquetti (SCR).

La proposta di unire i due gruppi con un accordo di fratellanza e gemellaggio, presentata da Andrea Cerquetti (SCR) e Manuel Marin Ruiz (ER) in occasione di una precedente visita in Spagna dove erano stati discussi i presupposti e le condizioni per un futuro sviluppo di reciprocità e scambi tra i due gruppi, era stata già accolta favorevolmente dalle rispettive assemblee.



Manuel Marin e Stefano Bevilacqua si scambiano le targhe commemorative.
Foto: Joaquin Clares - La Opinion de Murcia



Il Gemellaggio viene fondato con l'intenzione e l'augurio che possa rafforzare in seguito iniziative e progetti costruttivi di comune interesse. Un'opportunità quindi per stringere nuove amicizie, confrontare diverse esperienze in ambito speleo, con possibilità di visite, attività e collaborazioni in campo internazionale.
Cos'è un Gemellaggio


Il gemellaggio, costituisce uno strumento di integrazione e cooperazione interculturale tra Associazioni aventi gli stessi obiettivi, teso ad abbattere i pregiudizi, favorire scambi tra gli individui e creare legami d'amicizia, lingue, usi e costumi diversi. Si cercherà quindi di orientare Il gemellaggio tra i due gruppi verso lo sviluppo di una futura collaborazione reciproca, con la realizzazione di eventi comuni, scambio di esperienze inerenti lo studio, la ricerca e l'esplorazione speleologica, scambio di materiale informativo, didattico e divulgativo, contributi redazionali per le rispettive riviste e siti web, incontri tra gli associati con la possibilità di visite, escursioni ed esplorazioni congiunte. Inoltre saranno individuate possibili fonti di sovvenzionamento presso le diverse istituzioni locali, tra cui la comunità europea (http://europa.eu.int/comm/dgs/education_culture/index_fr.htm) la quale prevede sostegni economici per simili iniziative, e con altre forme di sponsorizzazioni da parte di ditte private.

Manuel Marin Ruiz
Andrea Cerquetti
Andrea Cerquetti e Manuel Marin Ruiz promotori del progetto di gemellaggio tra i due gruppi

Profilo dell'Espeleoclub Resaltes


Il giovane gruppo è nato nel 1996 per opera di alcuni amici praticanti la speleologia, con seri propositi ed ideali comuni da portare avanti in merito all'attività. Come contemplato nel suo Statuto, il gruppo persegue diversi obiettivi come la conservazione e protezione dell'ambiente sotterraneo e la collaborazione con enti ed istituzioni per una migliore conoscenza e studio dello stesso, contemporaneamente alla diffusione delle ricerche e dell'iniziazione a questa affascinante attività. Tra i membri del gruppo figurano professori e collaboratori scientifici, professionisti informatici, e nel campo del diritto e della medicina. Alcuni di loro hanno partecipato a spedizioni e ricerche anteriormente alla nascita del gruppo, tra le quali quelle effettuate in Cantabria alle grotte di Cullalvera e Coventosa, a Burgos per la visita delle cavità Covanegra, Cueva del Rojo e la traversata di Basconcillos del Tozo. Hanno preso parte inoltre alla spedizione Alba de Romania nei Monti Carpazi Occidentali, che li ha visti impegnati in esplorazioni e ricerche con il gruppo "Focol Viu" di Bucarest. Come attività di gruppo invece numerose sono state le punte esplorative e le rivisitazioni al Sistema de los Chorros del Rio Mundo, fino ai sifoni terminali della grotta con più di 20 chilometri di sviluppo e 50 di gallerie percorse; mentre nell'estate del 1997 è stato compiuto un reportage fotografico alla Gruta Helada de Casteret, nel massiccio del Monte Perdido (Pirenei). Anche dal punto di vista archeologico, il club ha stretto delle collaborazioni con istituzioni scientifiche e culturali provvedendo a delle indagini e rilevazioni su dei reperti archeologici e pitture rupestri rinvenuti in cavità della zona di Cieza, compiendo inoltre dettagliati rilievi topografici. Nel 1998 l'Espeleoclub Resaltes ha portato a termine ben 19 esplorazioni nella Sierra de Cañadillas, con la localizzazione nell'anno successivo di altre 35 grotte da esplorare. Alla fine del 1999 dopo assidue battute nella Sierra del Calar del Mundo è stato scoperto un'interessante pozzo, ancora in corso di esplorazione, che potrebbe congiungersi all'esteso e complicato Sistema de los Chorros aumentando così le sue già notevoli dimensioni. Nell'estate del 2000 alcuni soci del club hanno compiuto la traversata del Sistema de Hundidero-Gato in provincia di Malaga, una delle più lunghe della Spagna, mentre altri si sono recati in Italia sul Monte Etna, il vulcano attivo più grande d'Europa, per partecipare al corso internazionale di speleovulcanologia, organizzato dalla sezione Grotte del CAI di Catania. Durante l'inverno dello stesso anno sono state effettuate visite al pozzo di Las Juanas, uno dei più profondi della provincia di Cuenca, e alla Sima Destapada con i suoi 240 metri di dislivello ed una temperatura interna di 32 gradi al 100% di umidità. Lo Espeleoclub Resaltes è attivo anche nella discesa ed esplorazione di gole e canyons, tre dei quali aperti ultimamente, come il Barranco de la Higuera en Cieza e il Barranco de la Cañada del Avellano en Yeste particolarmente noto per una cascata d'acqua di 150 metri, uno dei più grandi salti del Sud della penisola. Nel 2001 alcuni membri del gruppo hanno effettuato una visita nella zona del Carso Italo-Sloveno, a seguito della quale è stato prodotto un'interessante documentario audivisivo.
WWW.SPELEOCLUBROMA.ORG

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